Tematica Funghi

Lactarius torminosus (Schaeff.) Gray, 1821

Lactarius torminosus (Schaeff.) Gray, 1821

foto 337
Foto: Malcolm Storey
(Da: eol.org)

Phylum: Fungi Linnaeus, 1753

Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001

Ordine: Russulales Kreisel ex Kirk P.M., Cannon P.F. & David J.C., 2001

Famiglia: Russulaceae Lotsy, 1907

Genere: Lactarius Gray, 1821

Descrizione

Il cappello è inizialmente convesso, ma con la crescita si sviluppa una depressione più o meno accentuata nel centro, che fa assumere al fungo l'aspetto di un imbuto. La larghezza del cappello varia dai 2 ai 12 cm. Negli esemplari più giovani, il margine è tomentoso, cioè ricoperto da una spessa peluria che forma un velo coprendo parzialmente le lamelle. Anche il resto del cappello è inizialmente tomentoso, ma tende a diventare liscio con l'età. La superficie è leggermente appiccicosa; la colorazione varia dal rosa chiaro all'arancione, più chiaro verso il margine, ma con diverse fasce concentriche pi scure. Anche quest'ultima caratteristica è meno evidente negli esemplari più vecchi, che tendono ad essere quasi di un unico colore. La carne è soda e fragile, ma tende a diventare flaccida con l'età. Il lattice che esce dai tessuti è bianco o color crema, non cambia colore e non macchia le lamelle. L'odore è pungente, il sapore acre. Le lamelle sono decorrenti, bianche o rosate, mentre il gambo varia tra 1,5 e 8 cm di altezza e 0,6-2 cm di spessore. La sua superficie è asciutta, liscia ma leggermente pruinosa, con un colore che varia dal rosa pallido all'arancione; a volte può essere macchiato. All'interno del gambo è presente una sostanza morbida, bianca, ma con l'età il gambo diventa cavo. In alcuni casi alla base del gambo può essere visibile il micelio. Durante la formazione del corpo fruttifero di questa specie, il margine del cappello, costituito da ife filamentose che crescono verso l'esterno e verso il basso, tende a piegarsi verso il gambo, formando poi un lembo di tessuto quasi parallelo al gambo stesso. Se avviene poi un ulteriore sviluppo, le ife aderiscono alla superficie imeniale del gambo, coprendo basidi e cistidi già presenti. La congiunzione tra i due tessuti ha una sua utilità: infatti può formare una cavità che protegge temporaneamente i basidi, anche se sono già fertili quando il bordo inizia a crescere. La sporata è color crema o gialla pallida, le spore hanno dimensioni che variano dai 8-10,2 ai 5,8-6,6 µm e una forma ellittica. La superficie è parzialmente reticolata e presenta piccole creste alte 0,5-0,7 µm, e qualche sporgenza isolata. I basidi hanno quattro spore, sono a forma di clava e misurano da 30-47,7 a 7,3-8,2 µm. I pleurocistidi sono di circa 40,3-80,0 da 5,1-9,5 µm, e hanno una forma a fuso, ventricosa. I cheilocistidi sono più piccoli, dai 30-52 ai 4,5-8,0 µm. La pellicola pileica è formata da ife gelatinose, filiformi e intrecciate, di 2,5-7,3 µm di larghezza. Varietà nordmanensis: questa varietà venne descritta nel 1960 da Alexander Smith. Mostra una grande somiglianza con L. torminosus, ma ha una maggiore gamma di formati di spore, e il suo lattice al contatto con l'aria ingiallisce leggermente. Il suo lattice macchia i tessuti del fungo. Così Hesler e Smith la spostarono ad uno status di varietà nel 1979. Lactarius torminosus var. nordmanensis è stato localizzato in California, Idaho, Michigan, Wisconsin, Quebec e Svizzera. Somiglia ad una varietà di L. pubescens, Lactarius pubescens var. betulae dalla quale si distingue per i pleurocistidi più lunghi, le spore di dimensioni maggiori e il sapore decisamente acre. L'olotipo di questa varietà è stato raccolto da Smith nel 1956 nell'Idaho. Specie simili: Lactarius pubescens, il margine tomentoso, la colorazione rosata, il sapore decisamente acre e l'associazione con le betulle dovrebbero rendere questa specie facilmente riconoscibile, tuttavia può essere confuso con altre. Per esempio, L. torminosulus è molto somigliante, ma è una specie artica che vive in associazione con Betula nana e Betula glandulosa. Gli esemplari immaturi di L. scrobiculatus possono somigliare a questa specie, ma il loro lattice diventa rapidamente giallo e sul loro gambo sono presenti diverse zone incavate. Si distingue poi da L. cilicioides perché in quest'ultimo mancano le fasce di colori alternati, e le spore sono più piccole; L. pubescens è invece nettamente più chiaro. L. controversus non ha il margine peloso, L. mairei è raro e si trova associato a querce, solitamente su suoli calcarei. L. subtorminosus è una specie conosciuta soprattutto per la sua somiglianza con L. torminosus, ma le sue spore sono sferiche e misurano dai 5,5-7 ai 5.5-6.5 µm. Il sapore molto acre del fungo può irritare molto seriamente la lingua. Alcuni autori hanno quindi definito questa specie tossica, facendo inoltre notare che può causare una gastroenterite da lieve a mortale. In una sua pubblicazione Hans Steidle dimostrò che il fungo, se ingerito, non era tossico per organismi unicellulari o a sangue freddo, ma dimostrò che il lattice ricavato dai corpi fruttiferi se iniettato sotto la pelle di una rana ne causava la paralisi e la morte. I sintomi sperimentati dopo il consumo di questa specie cruda comprendono nausea, vomito e diarrea, che iniziano circa un'ora dopo l'ingestione. La gastroenterite di solito si risolve senza trattamento in un paio di giorni. Nonostante questo, questa specie viene preparata in Finlandia, Russia e altri paesi del nord-est europeo dopo bollitura e immersione nella salamoia o sottaceto dove è apprezzato per il sapore piccante. In Norvegia viene tostato e aggiunto al caffé. In Finlandia questi funghi vengono anche raccolti per essere venduti. Dei campioni di funghi finlandesi sono stati raccolti e analizzati; hanno risultato contenere (sostanza secca): proteine 17,2%, fosforo 0,46%, calcio 0,12%, magnesio 0,088%, potassio 2,97% e sodio 0,011%. Chimica: il composto responsabile della tossicità di questo fungo se assunto crudo è il velleral, dal sapore pungente, che si trova a una concentrazione di 0,16 mg ogni grammo di fungo. Questa sostanza proviene dalla decomposizione dell'acido stearico. Le ife che producono il lattice producono anche sostanze tossiche per proteggersi dai predatori che possono avere applicazioni in chimica farmaceutica. Alcune di queste sostanze sono sesquiterpeni, e sono prodotte anche da L. rufus, L. deliciosus e L. blennius. Contiene inoltre steroli, soprattutto ergosteroli, (60,5 %) e loro derivati. I ricercatori hanno anche identificato 28 composti volatili che formano l'odore di questo fungo. Molti di questi sono composti alcolici e carbonilici ad otto atomi di carbonio. Il composto volatile predominante (circa il 90%) è Oct-1-en-3-one, sostanza comune nei funghi.

Diffusione

È una specie micorrizica, e come tale svolge un ruolo importante nel facilitare l'assorbimento di nutrienti e di acqua da parte degli alberi. Cresce in associazione con betulla e Tsuga. Cresce anche negli ambienti urbani, quando ci sono delle betulle nelle vicinanze. Uno studio in Scozia ha concluso che la specie vive soprattutto nei boschi più anziani. I corpi fruttiferi crescono sul terreno, sparsi o in gruppi, e sono parte della dieta dello scoiattolo rosso; fungono inoltre da siti riproduttivi per alcuni insetti delle famiglie Drosophilidae e Mycetophilidae. Può essere parassitato da Hypomyces lithuanicus, che causa la produzione di una crema ocra o color cannella o la deformazione delle lamelle. La specie cresce in zone caratterizzate da climi boreali e temperati, a volte nelle regioni subartiche. È stato localizzato in Nord Africa, Asia settentrionale, Europa e Nord America, dove a volte cresce in associazione con il pioppo.


00391 Data: 01/01/1964
Emissione: Funghi
Stato: Mongolia
00919 Data: 22/08/1989
Emissione: Funghi
Stato: Bhutan

01323 Data: 25/01/1999
Emissione: Funghi d'Europa
Stato: Union of the Comoros
01758 Data: 10/09/2013
Emissione: Funghi
Stato: Belarus

02038 Data: 01/01/1996
Emissione: Sovrastampa su francobolli ordinari U.R.R.S.
Stato: Batum
02160 Data: 01/01/1996
Emissione: Funghi
Stato: Komi

02556 Data: 05/08/2008
Emissione: Insetti e funghi
Stato: Guinea-Bissau
02561 Data: 05/08/2008
Emissione: Insetti e funghi
Stato: Guinea-Bissau

03280 Data: 01/01/2011
Emissione: Funghi
Stato: Malawi
Nota: Serie emessa in foglietto. Descritto come Lactarius vietus
03497 Data: 01/01/1985
Emissione: Foglio non ufficiale stampa privata credo pro Croce Rossa
Stato: Mexico
Nota: Autoadesivo

03553 Data: 01/02/2003
Emissione: Funghi e uccelli
Stato: Mongolia
04121 Data: 01/01/2007
Emissione: Centenario del Movimento degli Scout
Stato: St. Thomas and Prince
Nota: Emesso in foglietto di 4 v. diversi

05126 Data: 01/01/1996
Emissione: Funghi
Stato: South Ossetia